Amazon: il logo rassicurante che non cambia.
Dopo quasi 20 anni, il logo Amazon di Jeff Bezos non si è ancora trasformato in un’icona, come quello di tanti altri brand del Tech. La G di Google, la mela di Apple o i quadrati di Microsoft. Come mai il gigante dell’eCommerce non voglia rinunciare alla sua scritta, in favore del semplice segno grafico.
Nonostante qualche anno fa Amazon abbia fatto un leggero restyling del logo, non c’è stato mai un cambiamento sostanziale dell’identità visiva dell’azienda. La decisione della agenzia di comunicazione, che si occupò del logo, fu quello di mantenere quello che vediamo ancora oggi. Il sorriso simboleggia la cura del servizio al consumatore, ma agisce anche come una freccia che collega la A alla Z, comunicando la vasta gamma di articoli disponibili per la vendita (dalla A alla Z). La scritta, rimase in lettere minuscole per una impossibilità di trasformare il font in maiuscolo.
Quindi, mentre Google, Facebook e Instagram hanno affinato i loro loghi relativamente nuovi, Amazon ha mantenuto il suo design più o meno dall’inizio del nuovo millennio.
Secondo Duckworth, che si occupò del rebranding, la familiarità del logo risiede nella semplice decisione di Amazon di stamparlo su ogni confezione. Quella scritta, rassicurante, stampata circa 100 miliardi di volte solo sulle scatole che arriva ogni giorno nelle nostre case, è diventata, forse, ancora più simbolica del marchio.
Ma la società continua ad espandersi, fino a quando ancora il logo che conosciamo sarà adatto a comunicare la varietà dell’offerta di Amazon?